Il passaggio generazionale dell’impresa è un processo estremamente importante e delicato, che ha ripercussioni notevoli sia nella sfera aziendale sia in quella familiare.

Le esigenze solitamente avvertite dall’imprenditore sono:

1. la scelta di coloro che, tra gli eredi, siano maggiormente in grado di continuare a gestire l’impresa di famiglia;
2. la tutela dell’integrità del patrimonio societario nei confronti dei soggetti terzi o dei componenti indesiderati della famiglia, anche oltre la vita dell’imprenditore;
3. il mantenimento del controllo da parte dell’imprenditore fondatore fino alla sua morte;
4. la continuità nella politica di gestione dell’impresa;
5. la prevenzione dei contrasti tra eredi e, nello specifico, tra i discendenti;
6. impedire che i figli e i nipoti dispongano autonomamente e totalmente degli interessi societari esponendoli a potenziali rischi derivanti da vicende economiche personali degli stessi.

Nell’istituzione di un Trust per il passaggio generazionale dell’impresa, viene affidata al Trustee la proprietà delle partecipazioni societarie (i.e. il Trustee diviene Socio della Società); in questo modo si garantisce l’unitarietà delle partecipazioni evitando la frammentazione degli assetti societari e mantenendo la gestione in capo agli amministratori in carica, senza incorrere in alcuna discontinuità nelle politiche di governance.

I Beneficiari del Trust potranno essere lo stesso imprenditore e i suoi familiari per quanto concerne le rendite derivanti dai beni in Trust, mentre i suoi discendenti – in ragione di ciò che è stabilito nell’atto istitutivo di Trust – potranno godere dell’attribuzione finale dei beni, dando altresì modo all’imprenditore di ottenere un passaggio generazionale graduale con piena consapevolezza nella scelta dell’amministrazione societaria (i.e. decisione rinviata nel tempo), così da valutare quali siano gli eredi più idonei (se ve ne sono) a prendere parte alla vita della società e quali invece debbano soltanto godere dei frutti civili relativi alle quote della società in Trust.

Il Trust è dunque uno strumento in grado di soddisfare tutte le esigenze dell’imprenditore grazie alla sua capacità di dare unità alla titolarità delle partecipazioni, di regolamentare le modalità di gestione e l’esercizio dei diritti sociali, nonché di blindare il patrimonio trasferito nel fondo in Trust rispetto alle vicende economiche individuali dei singoli soggetti a differenza di quanto accade per le società non segregate in Trust, le cui quote sono aggredibili dai creditori sociali.

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